Salvatore di Palma: un artista creativo
Dialogare con il colore
A cura di Manuela Pacelli
Salvatore di Palma ha iniziato a dipingere sin da giovane, avendo come maestri firme importanti, e ottenendo da subito premi e riconoscimenti.
La luce e il faro della sua pittura è stata è e rimane la natura e da buon partenopeo, lui riesce a tradurre il paesaggio e la natura sempre in modo lirico e vibrante, catturando l’attimo e l’istante e riuscendo a far parlare le sue opere, creando un dialogo con il fruitore.
Vi è nelle sue opere una purezza e una trasparenza cromatica da far definire le sue opere quasi degli scatti fotografici, attimi rubati all’o occhio e trasferiti sulla tela; lui davvero trasferisce nella tela ciò che sente e che nutre verso il paesaggio e il suo stato d’animo diviene il motore di tutto.
La sua è un arte molto istantanea, simbolista ed emotiva insieme, che con lo strumento del colore e della luce parla; nella su Napoli, o Posillipo, si vede la distesa azzurra e le precisione con cui l’artista cattura ogni dettaglio e ne dà poi un’immagine d’insieme.
Ne risulta una composizione armonica e lirica insieme, dove non è difficile emozionarsi e innamorarsi.
Come diceva il filosofo, matematico, fisico, e teologo francese Blaise Pascal “La natura ha delle perfezioni per dimostrare che essa è l’immagine di Dio e ha dei difetti per mostrare che ne è solo un’immagine”. Manuela Pacelli